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Giovanna Niola
Terapia cognitivo-comportamentale

Cos'è la terapia cognitivo-comportamentale

La Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) è una forma altamente efficace di psicoterapia che si concentra sull'identificazione e la modifica dei modelli di pensiero e comportamento disfunzionali.

Si basa sulla comprensione che i nostri pensieri, emozioni e comportamenti sono interconnessi: affrontando e modificando questi schemi è possibile migliorare il benessere generale. Originata negli anni '60, la CBT è oggi un trattamento di prima linea raccomandato dalle linee guida internazionali (come il NICE nel Regno Unito) per diversi disturbi psicologici.

A chi si rivolge

L'obiettivo della CBT è aiutare gli individui a sviluppare strategie di coping efficaci. Si tratta di una terapia a tempo limitato e orientata agli obiettivi, efficace per:

  • Disturbi d’ansia (ansia generalizzata, attacchi di panico, ansia sociale, fobie)
  • Depressione
  • Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC)
  • Problemi di autostima
  • Disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
  • Gestione dello stress e del burnout
  • Difficoltà nella regolazione emotiva (rabbia, impulsività, rimuginio)
  • Insonnia (CBT-I)
  • Problemi relazionali o comportamenti disfunzionali (perfezionismo, procrastinazione, dipendenza affettiva)

Attraverso l'apprendimento di nuove abilità, puoi acquisire un maggiore controllo sui tuoi pensieri e comportamenti, migliorando l'autostima e la qualità della tua vita.


In cosa consiste il percorso

Ecco cosa puoi generalmente aspettarti nelle tre fasi principali del lavoro insieme:

1. La Valutazione

Nella fase iniziale lavoreremo insieme per raccogliere informazioni sulle difficoltà attuali, i sintomi e i tuoi obiettivi. Discuteremo la tua storia personale ed esploreremo i fattori che contribuiscono al problema. Questa fase serve a costruire una "mappa" condivisa e un piano di trattamento su misura per le tue esigenze.

2. Il Trattamento

Durante le sedute ci impegneremo in discussioni attive. Esploreremo i pensieri e le credenze che alimentano le emozioni dolorose e impareremo a riformularli. Identificheremo le "trappole mentali" (distorsioni cognitive) e utilizzeremo tecniche pratiche per affrontarle. L'obiettivo non è solo parlare, ma fornirti una cassetta degli attrezzi per gestire lo stress.

3. I Compiti a casa (Home practice)

La CBT è una terapia attiva. Tra una seduta e l'altra ti inviterò a svolgere piccoli esercizi per rafforzare ciò che abbiamo imparato. Potrebbe trattarsi di tenere un diario dei pensieri, praticare una tecnica di rilassamento o sperimentare un nuovo comportamento. Questo lavoro è cruciale per portare i cambiamenti fuori dalla stanza di terapia, nella tua vita reale.

Nota bene: Il processo è altamente collaborativo. Il tuo coinvolgimento attivo è il motore principale del cambiamento. La struttura delle sedute sarà sempre adattata alle tue circostanze uniche e ai tuoi ritmi.